Caro Sifu, fai buon viaggio, sarai sempre nei nostri Cuori...

L'affettuoso ricordo di Sifu To Yu nelle parole di Severino Maistrello, suo successore e allievo diretto per oltre vent'anni, in occasione della commemorazione svolta il 14 marzo con rito taoista
Il 29 gennaio di quest'anno il mondo delle Arti marziali interne ha perso un personaggio leggendario ed io ho perso il mio amato Maestro, che per più di vent'anni mi è stato vicino con il suo esempio, i suoi consigli ed il suo insegnamento.

Sifu To Yu è mancato alla soglia dei cent'anni di vita, protagonista e testimone di un mondo che ha visto cambiare in tanti aspetti.

Non ci sono parole adatte ad esprimere il senso di vuoto che provo personalmente e che – insieme a me – sentono tutti coloro che hanno avuta la fortuna di conoscerlo e apprezzarne il carattere umile, la didattica limpida ed il  rispetto verso Fu Chen Song, suo Maestro e fondatore dello stile Fu, di cui Sifu To Yu è stato testimone e alfiere per decenni, sempre attento a trasmetterlo puro e intatto come lo aveva appreso.

Con la scomparsa di Sifu To Yu la intera comunità marziale perde un patrimonio umano, storico e tecnico più unico che raro, una persona che ancora prima delle tecniche ha mostrato a tutti noi i valori delle discipline tradizionali: affetto verso il Maestro, dedizione all'Arte, precisione nelle tecniche, rispetto verso gli altri praticanti, lungimiranza nel voler preservare e trasmettere l'insegnamento ricevuto.

E' difficile racchiudere in poche parole oltre vent'anni di memorie che in queste ore affiorano alla mente e riempiono il cuore, ricordo quando – in una estate di tanti anni fa – incontrai ad Hong Kong colui che avrei scelto come Maestro e che mi avrebbe onorato con la scelta di essere il suo successore e l'incarico di tramandare e proteggere il suo sapere.

Dopo le presentazioni ed i convenevoli di rito, le sue prime parole furono di affettuoso rispetto per il suo Maestro Fu Chen Song, di cui mi mostrò orgoglioso alcune foto. Mi colpì molto vedere come un uomo già anziano – noto insegnante e rispettato marzialista – parlasse del suo Maestro con amore e deferenza, un particolare che mi “aprì” il cuore, pensando soprattutto alla visione moderna delle arti marziali.
Sifu To Yu in quella occasione mi mostrò una forma di spada Wudang, ed io rimasi letteralmente esterrefatto dalla abilità, agilità ed energia, impensabili per un uomo alla soglia degli ottant'anni.

Venni accettato come suo allievo e sin da subito mi fece entrare nel suo mondo, non solo grazie alle oltre nove ore quotidiana di pratica attenta e rigorosa, ma anche condividendo momenti personali come le cene e le feste delle scuole con maestri di altri stili.

Nonostante il caldo afoso di Hong Kong e l'impegno delle lunghe ore di pratica, Sifu To Yu era sempre attivo ed instancabile, ed ogni giorno che trascorrevo con lui cresceva in me il rispetto e l'ammirazione per l'uomo, il marzialista ed il Maestro.
Da allora, ho l'onore di invitarlo in Italia diverse volte ed il piacere di essere altrettante volte suo ospite ad Hong Kong, rendendo il nostro legame sempre più stretto e affettuoso.

Grazie alla sua esperienza ed alla sua dedizione all'Arte, Sifu To Yu ha preservato e trasmesso un curriculum tecnico immenso, con molte pratiche che sono oramai perdute in altre scuole come le forme di lancia, sciabola e bastone, il Tai Chi dei Palmi Fulminanti, il Pa Kua Ortodosso, le armi doppie, l'alabarda Pa Kua e tutti gli esercizi propedeutici ed i relativi nei kung per comprendere i principi e le applicazioni delle varie forme. Un programma ampio eppure coerente, in cui tutte le varie espressioni sono ricondotte a principi semplici ma profondi, così come era il cuore del mio Maestro che volle definire il suo insegnamento  “Vecchio stile Fu” per sottolineare il suo legame diretto con Fu Chen Song.

La consapevolezza razionale che prima o poi arriva per tutti il momento in cui il nostro Maestro ci lascerà per sempre non asciuga le mie lacrime e non consola il mio cuore, che da fine gennaio continua a ricordarmi i tanti momenti felici trascorsi insieme a Sifu To Yu, ma al dolore dell'uomo si affianca oggi la consapevolezza della stima ricevuta e del compito assunto, quello – in qualità di suo successore - di tramandare e proteggere il suo sapere, così come l'ho ricevuto.

Per questo ricordo a me stesso, agli insegnanti ed agli allievi della Wudang Fu Style Academy non solo il dispiacere per la perdita del Maestro ma anche la fortuna e l'onore di aver potuto beneficiare dei suoi insegnamenti, consapevoli che il miglior modo per onorare la memoria di Sifu To Yu è praticare ogni giorno con i piedi ben piantati a terra e lo sguardo all'orizzonte, per rinnovare costantemente la "Catena d'Oro" che ci lega ai Maestri passati e ci collegherà a quelli futuri, in un legame dove ogni anello è importante in egual misura.

Il 14 marzo, con una cerimonia taoista, si è svolta la cerimonia di commemorazione di Sifu To Yu, che ha visto i suoi familiari, amici ed allievi uniti nel suo ricordo.

Caro Sifu, fai buon viaggio, sarai sempre nei nostri Cuori...

Severino Maistrello
III^Generazione stile Fu, allievo diretto e successore del Gran Maestro To Yu, 
Direttore Tecnico della Wudang Fu Style Academy