Accarezzare il ginocchio, quando marzialità e benessere procedono insieme

Le 37 forme di base
Ciascuna delle 37 ferme di base che compongono il curriculum di base della pratica, indipendentemente dalla Scuola o dallo stile, ha una sua specifica applicazione marziale ed una sua valenza nellaspetto di benessere, derivanti comunque dai principi di base del Taoismo, dallo studio dei Meridiani energetici e dalla teoria di Cinque Elementi. Considerando questo aspetto quindi, con particolare attenzione al principio della complementarietà degli opposti che troviamo espressa nei due principi Yin e Yang, possiamo quindi notare che ciascuna delle 37 forme citate ha quindi una valenza tanto marziale quanto di benessere, e che riguardo allaspetto marziale non di rado nella stessa forma sono compresi tecniche e movimenti che possono essere applicati sia in difesa che in attacco: parate che diventano percosse, schivate che diventano percosse, evasioni che danno vita a leve articolari e così via. Sempre riferendoci alla duplice unità Yin/Yang, molte delle forme di base si possono considerare luna complementare allaltra, con differenze più apparenti che sostanziali: è il caso solo per citare un paio di esempi d: Mani come Nuvole che ha movimenti di braccia opposti a Gru Bianca apre le ali oppure a Respingere la scimmia che indietreggia mentre Spazzolare il ginocchio avanza.
Drago Verde emette la Perla
Proprio a questultima forma dedichiamo oggi la nostra attenzione, ispirati anche dallaltro nome con cui è conosciuta ovvero: Drago Verde emette la Perla che ci riporta alla grande importanza di questo animale leggendario di cui abbiamo raccontato storie e caratteristiche qualche tempo fa. A rendere evidente limportanza di questa forma cè la constatazione che è una delle più frequenti allinterno delle sequenze studiate sia nel curriculum del Vecchio stile Fu (è infatti presente nella Forma 8 del Qi Gong e in diverse linee della Forma 88 del Tai Chi Chuan) che in quelli di altri Stili e Scuole. Come spesso facciamo in questi casi, partiamo con la nostra analisi dal come della forma che in cinese è: “Zuoyou Lōuxī Àobù” ovvero letteralmente “Fare un passo avanti a sinistra e destra e tirare verso il ginocchio per piegare e spezzare in due ” (左右搂膝拗步), il che già rende più evidente tanto il paragone con “Respingere la scimmia” che una delle applicazioni marziali più frequenti di questa tecnica. Entrando un po di più nel dettaglio, dal nome si evince che la tecnica prevede un avanzamento, che questo spostamento avviene in maniera bilaterale tanto a destra che a sinistra e che cè una trazione verso il basso ed una spinta in avanti.
Spazzolare il ginocchio
A questo punto è doveroso segnalare un possibile fraintendimento causato proprio dal nome con cui questa forma è popolarmente conosciuta, ovvero Spazzolare il ginocchio. Normalmente questa forma viene effettuata con le gambe in posizione 70-30 (detta anche Posizione offensiva per motivi facilmente intuibili) e se dovessimo voler passare una mano sul ginocchio avanzato sarebbe giocoforza piegare il busto in avanti, gesto che non solo ridurrebbe notevolmente le nostre capacità di portare un attacco, ma esporrebbe anche la testa ad un pericoloso attacco avversario. Dobbiamo quindi specificare che nella sua esecuzione primitiva, questa forma prevedeva che la gamba davanti fosse flessa e sollevata con il ginocchio allaltezza del bacino ed il peso completamente sul piede posteriore. Questa posizione che ritroviamo nella esecuzione veloce della forma 88 del Vecchio stile Fu può avere diverse applicazioni, dallevitare un attacco portato alla tibia con un calcio o un affondo di lancia o di spada al colpire con il nostro ginocchio i genitali di un avversario di fronte, solo per citare due esempi. Anche il braccio che scende, con la mano che termina la sua traiettoria al lato del bacino, può essere interpretata come lesempio di diverse applicazioni: può aiutarci a mantenere basso il baricentro, simulare una parata bassa o lo squilibrio di un avversario che dovesse afferrarci il polso. Più facile invece immaginare le possibili applicazioni del braccio che si stende in avanti lungo una traiettoria orizzontale: può essere una percossa portata con il palmo della mano oppure come suggerisce il nome cinese una pressione esercitata sul volto o sul collo di un avversario per accentuare il suo squilibrio. Laltra mano, che ispira laltro nome con cui è conosciuta questa forma, ovvero Drago Verde emette la perla, effettua una spinta, uguale a quella che si esegue nella forma An (spingere), ovvero il quarto movimento della forma Afferrare la coda del passero, che viene però eseguito con entrambe le braccia. In questo caso, il braccio che esegue questo passaggio è orizzontale con la mano allaltezza dello sterno, tra il centro del busto e la spalla. Il movimento interno prevede che lo sguardo sia orizzontale, allaltezza del petto di un ipotetico avversario, con lesecuzione di un affondo ed una espirazione nella fase di spinta che parte dal tallone posteriore, seguito da un affondo del peso con leggera flessione delle ginocchia quando si inspira. La forma si esegue da entrambi i lati, solitamente eseguendo 8 ripetizioni o un multiplo di otto (16, 24, ecc.) prima in forma statica e poi dinamica.
I benefici della pratica
Nella esecuzione dinamica alternata sui due lati, il braccio alto che ha terminato la spinta, nella fase di inspirazione porta il gomito verso lo sterno come per proteggere con lavambraccio la parte alta del corpo e allo stesso tempo stimolando il busto ed in particolare la spada del petto e lagopunto CV16 (Zhongting Cortile Centrale), importante sia per laspetto di benessere che per lo sviluppo del Jing specifico nella applicazione marziale. Questo movimento inoltre, mobilizza le spalle, fa lavorare la gabbia toracica in apertura e chiusura (Kai-ie) e stimola quindi gli organi di Polmone e Cuore. E importante notare che il movimento delle braccia è laspetto più evidente della forma, ma non certo lunico, poiché come in tutte le altre forme del Tai Chi Chuan il movimento parte dai talloni, si sviluppa nella vita, prende forza grazie alle torsioni del busto e si manifesta nelle mani e nei piedi, coordinando il tutto con lintenzione ed il respiro. Per quanto riguarda il movimento delle gambe, come detto in precedenza si parte dalla posizione 70-30 (detta anche Posizione offensiva ) e si avanza con lapertura a 45° per favorire lapertura del Qa, mantenendo sempre il busto dritto, il bacino allo stesso livello senza sobbalzi, lo sguardo allorizzonte e mento in asse con il busto. Una caratteristica di questa forma è il cosiddetto Passo a croce, ovvero il movimento che vede ad esempio la gamba destra avanti ed il braccio sinistro orizzontale steso in avanti. Questa posizione, ma in generale tutta la forma, rinforza ginocchia ed anche, elasticizza il tendine di Achille e stimola i Reni, oltre come detto ad avere benefici effetti sugli organi Polmone e Cuore e mobilizzare le spalle e la gabbia toracica. Come nelle altre forme, si eseguono i vari movimenti della forma uno alla volta e dopo averli appresi in maniera corretta si passa alla esecuzione in forma più fluida.