Ba Gua Zhang - Camminata in cerchio con passo del leone

Analizziamo il cosiddetto "Passo del Leone" che troviamo applicato nella camminata in cerchio, pratica anche questa fondamentale della disciplina, sia per quanto riguarda l'aspetto marziale che quelli alchemico e meditativo legati al benessere, in grado - nonostante la sua apparente semplicità - di stimolare notevoli approfondimenti della pratica "interna".

Come evidenziato nei diversi video didattici disponibili sulla piattaforma http://www.videocorsibaguazhang.it , nello studio del Ba Gua Zhang, il praticante analizza le modalità di spostamento con passi lineari o circolari, e quindi, dopo aver esaminato "Kou-Bu" e "Bai-Bu", passi fondamentali della pratica del Ba Gua Chang (e non solo!).

Si Kung To Yu, attuale caposcuola del Vecchio stile Fu, ricorda che il suo Maestro e Fondatore dello Stile, il Gran Maestro Fu Chen Song, cominciava sempre la pratica del Ba Gua Zhang con 320 giri in un senso ed altri 320 giri nel senso opposto. Inizialmente il passeggio viene eseguito in maniera naturale, poggiando prima il tallone e poi la punta del piede che avanza, avendo però cura di tenere il bacino basso e di affondare bene il peso, mantenendo sempre una corretta postura con il busto diritto, “piombando” il coccige. Sarebbe preferibile effettuare questa pratica all’aperto, girando intorno ad un albero; se questo non è possibile, nell’eseguire la camminata all’interno di una stanza, è consigliabile fissare il centro con un segnale, un birillo o un oggetto visibile, in maniera da regolare al meglio le distanze della circonferenza percorsa, da stabilire in base all’ampiezza del nostro passo. I meno esperti percorrono solitamente cerchi più ampi, il cui diametro si restringe all’aumentare dell’esperienza. La durata dell’esercizio è – ovviamente – legata alla disponibilità del tempo a disposizione ma sarebbe auspicabile effettuare almeno cinque minuti di camminata in un senso ed altrettanti nel senso opposto. Per aumentare l’effetto prodotto dalla camminata in cerchio, specialmente quando viene effettuata dai principianti, questa viene eseguita con lo sguardo in avanti, il mento in asse con il busto e la postura delle mani all’altezza dell’addome, di fronte tra di loro, con i palmi che spingono verso il basso, come se volessero tenere sott’acqua una tavoletta di legno. Questa postura consente di affondare il Qa, portare il Qi al tatien ed aprire tre canali energetici molto importanti, ovvero Vaso Governatore, Vaso Concezione ed il canale centrale. Questa postura può essere esercitata anche in forma statica in modo da apprendere la posizione corretta, e costituisce – come detto – una pratica fondamentale, sulla quale costruire un Ba Gua Zhang pieno e ricco, in grado di donare grandi benefici.